Nel giorno del suo compleanno, 7 ottobre, Vladimir Putin ha ricevuto nella mattinata gli auguri del Segretario nazionale della sicurezza e del consiglio di difesa dell’Ucraina, Oleksiy Danilov, che ha mostrato sul suo profilo Twitter l’esplosione del ponte di Crimea.

Il Ponte è un’arteria fondamentale in quanto collega per 18 chilometri la penisola di Kerc con la penisola di Krasnodar (facente parte della russia continentale). Il viadotto è il più lungo d’Europa e consente il passaggio sia di automobili sia di treni.
Costruito nel 2014 in seguito all’annessione della Crimea alla Russia, venne descritto dai media del Cremlino come la “costruzione del secolo”, simbolo dell’unione fra la Federazione Russa e la penisola di Crimea.


“La costruzione del secolo”, inaugurata da Vladimir Putin il 15 maggio del 2018, ha subito gravi danni in seguito a una grossa esplosione di un camion che stava percorrendo il ponte. Le fiamme hanno fatto il resto. Il fuoco ha raggiunto un treno che trasportava carburante causando l’esplosione delle due campate del ponte, addette al passaggio degli autoveicoli.

Доброго ранку, Україно! 🇺🇦 pic.twitter.com/UQMI6LheSR— Oleksiy Danilov (@OleksiyDanilov) October 8, 2022

Il ponte, costato 3 miliardi di dollari, graverà nuovamente sulle casse della Russia. Il viadotto era l’unico modo per raggiungere la Crimea via terra e ha una cruciale importanza a livello militare. Nell’avvicinarsi alla stagione invernale e andando incontro alle condizioni avverse dei mari e dei venti che circondano la Crimea, il ponte riduceva di molto i tempi per gli approvvigionamenti necessari ai soldati russi.

Chissà quale sarà la prossima mossa dai due fronti, ma ciò che è sicuro, è che il Presidente Russo la mattina del 7 ottobre ha ricevuto un preoccupante risveglio, accompagnato da un regalo di compleanno firmato Ucraina.