Benvenuti lettori in questo nuovo articolo. Quest’oggi proseguiremo il nostro viaggio attraverso un’attenta analisi di una ricerca di studio che il naturalista e storiografo Jared Diamond ha deciso di mettere per iscritto e portare alla pubblicazione attraverso il nome di “Armi, acciaio e malattie”

Prima pubblicazione: 1997
Autore: Jared Diamond
Pagine: 480 pagine (prima edizione)
Paese: USA

Il saggio, così come deducibile dal sottotitolo che riporta nel nome (“Breve storia degli ultimi tredicimila anni”), è la descrizione degli eventi fondamentali della storia dell’uomo, iniziando dall’ultima grande glaciazione, la quale avrebbe lasciato le tribù di tutto il mondo in uno stato pressoché pari. Più avanti però le condizioni climatiche, orografiche, le masse d’acqua e così via si sono dimostrate fondamentali nella differenziazione delle popolazioni. Perché sono stati gli europei a sterminare i popoli dell’America durante il XVII secolo? Perché invece non era possibile che gli incas, gli aztechi o i maya si mettessero per primi in mare, arrivare di fronte ai committenti di Cristoforo Colombo e dichiarare la penisola Iberica ormai loro?

Diamond assicura che non esistono cause metafisiche che abbiano prediletto i popoli dell’Eufrasia fra tutti, ma sono motivi che vanno ricercati nel corso della Storia. Che si tratti di agricoltura, clima, divisione in classi sociali, Diamond adotta uno spirito scientifico per indagare sulla verità delle nostre origini. Ciò che non scopre è l’intrinseca superiorità dell’uomo bianco, legato più a un fattore ideologico della nostra cultura, ma lontano da una reale soluzione che possa spiegare l’andamento della Storia.