Il 5 giugno del 1883 nella città di Cambridge, circa 100 km a nord-est da Londra, nacque John Maynard Keynes.

Figlio dell’economista John Neville Keynes e della scrittrice Florence Ada Brown, frequentò la scuola di Eton, una delle più prestigiose del Regno Unito. Sin da giovane sin interessò al mondo della politica che lo porterà ad appassionarsi di economia.

Proprio nel campo economico, Keynes rappresenta uno dei maggiori esponenti del ventesimo secolo. Viene considerato il padre della macroeconomia, ovvero la branca delle scienze economiche che studia la struttura e la performance economica di interi stati o di enti sovranazionali.

Il suo talento gli permise di diventare prima direttore dell’Economic Journal, poi alla vigilia della Prima guerra mondiale, consigliere del Cancelliere dello Scacchiere e del Ministero del Tesoro. Durante il conflitto definì i rapporti di credito tra la Gran Bretagna e i suoi alleati continentali, rappresentando una pedina fondamentale.

La sua opera principale è la Teoria generale dell’occupazione, dell’interesse e della moneta, pubblicata nel 1936. Nell’opera vengono poste le basi per la teoria basata sul concetto di domanda aggregata, (ovvero la domanda di beni e di servizi formulata da un sistema economico in un certo periodo temporale) spiegando le variazioni del livello complessivo delle attività economiche così come osservate durante la Grande depressione. Secondo Paul Krugman, in questo testo si trovano le risposte alla grande crisi dei nostri tempi (la frase riportata è stata pronunciata a seguito del crollo finanziario del 2008).

Va sottolineato come durante la sua carriera, Keynes è stato particolarmente influenzato dagli eventi economici tanto che all’inizio era profondamente convinto dei benefici del libero scambio mentre dopo la crisi del 1929, aderì gradualmente a misure protezionistiche.

Se abbiamo parlato del suo ruolo nella prima guerra mondiale, è impossibile non citare i suoi numerosi interventi durante la seconda. Non solo si oppone all’inflazione causata dallo sforzo bellico, Keynes nel 1944 guida la delegazione del Regno Unito a Bretton Woods, negoziando l’accordo finanziario tra la Gran Bretagna e gli Stati Uniti d’America.

Keynes Morì poco dopo la guerra, nel 1946, a seguito di un infarto. Nel 2009 stabilirono che, a seguito dei suoi investimenti (nei quali pare fosse molto scaltro) e del ruolo di primo piano nella società inglese, John Maynard raggiunse un patrimonio di 16 milioni di dollari.