Marine Le Pen, nasce il 5 agosto del 1968 in Francia a Neuilly-sur-Seine, un comune che supera i 60.000 abitanti. Le Pen guida il Rassemblement National dal 16 gennaio 2011, un partito politico francese fondato dal padre dell’attuale leader.
Durante la sua carriera politica, iniziata nel 1986, Marine Le Pen ha svolto diversi incarichi come quello di europarlamentare dal 2004 al 2017 o anche, sempre per conto del Rassemblement National, il ruolo di Consigliere regionale di Nord-Pas-de-Calais.
In questi giorni insieme a Macron (attuale leader della Francia) rappresenta il nome più chiacchierato, viste le imminenti elezioni presidenziali. Questa non è la prima volta che i due si danno battaglia per trionfare in politica, già nel 2017 infatti l’uno cercò di prevalere sull’altro. A differenza di cinque anni fa, quando l’attuale presidente Emmanuel Macron vinse con largo margine, Marine Le Pen ha riscosso ottimi risultati, arrivando, secondo i numeri della prima votazione tenutasi il 10 aprile, poco dietro Macron.
Per capire cosa ne sarà del futuro della Francia bisognerà attendere i ballottaggi del 24 aprile.
Nonostante manchino ancora diversi giorni, le grandi potenze europee sono spaventate dalla possibilità che Marine Le Pen possa trionfare. In questo clima di instabilità nei legami tra NATO e Russia, le parole del leader di Rassemblement National risuonano nelle orecchie dei governanti dei paesi annessi alla NATO.
Nel 2011 Le pen ha affermato: “Penso che la Francia abbia ogni interesse a guardare all’Europa, ma alla grande Europa, in particolare lavorando in partnership con la Russia per ovvi motivi, geostrategici e di comunanza culturale.” Inoltre ha promesso che se vincerà le elezioni presidenziali, la Francia uscirà dalla NATO e si priverà dell’euro (tutto questo a differenza di Macron definito dal New York Times, ardentemente pro-Europa).
Per quanto riguarda la politica interna, dal punto di vista economico Le Pen promuove il protezionismo come alternativa al libero scambio e si definisce una forte oppositrice della privatizzazione dei servizi pubblici e della sicurezza sociale, oltre che in particolare del fenomeno della globalizzazione.
Sul tema dell’immigrazione, è risultata piuttosto rude, promuovendo lo slogan “il francese prima”.
Questo risulta particolarmente complicato, visto che in Francia ci sono più di 15 etnie e ben 8 milioni di immigrati (quasi il 10% della popolazione).
Infine appoggia la pena capitale per coloro che sfruttano i bambini sessualmente.
Chi vincerà le prossime elezioni di Francia? E se sarà Marine Le Pen cosa ne sarà dei legami tra la Francia e i paesi dell’Europa?
FONTI
https://it.wikipedia.org/wiki/Stati_per_popolazione_immigrata
https://it.wikipedia.org/wiki/Marine_Le_Pen
https://it.wikipedia.org/wiki/Emmanuel_Macron
https://www.elections.interieur.gouv.fr/resultats/resultats-en-direct
La Voce di Corridoio 