Mancanza di sonno, ascoltare una canzone di Harry Styles, leggere un articolo di questo giornale, ci sono tante cose che possono portarci a sbadigliare, ma qual è il vero motivo dietro questa strana azione?

Partiamo dalle origini, da dov’è cominciato tutto: il primo sbadiglio. Ebbene, probabilmente hai sbadigliato la prima volta quando eri ancora un feto. Lo sbadiglio nei feti non accade per noia o stanchezza, visto che galleggiare nel liquido amniotico dev’essere divertentissimo e rilassante, ma per sviluppare il cervello. Pensa un po’, se da feto avessi sbadigliato di più, ora avresti il quoziente intellettivo di una persona normale. Le sventure della vita…

feto che sbadiglia nell’utero

Ma ora veniamo alla vera risposta della nostra domanda, visto che del tuo passato da feto ci interessa relativamente. All’inizio si pensava che lo sbadiglio fosse un modo per prendere più ossigeno, una sorta di respiro molto profondo. Una maggiore ossigenazione avrebbe portato più energia al cervello, così da togliere la sensazione di spossatezza. Questa prima risposta non è però del tutto vera.

Recentemente, si è arrivati alla conclusione che gli sbadigli sono un modo del nostro cervello di “raffreddarsi”. Il cervello infatti lavora meglio a delle specifiche temperature, è quindi fondamentale che vengano mantenute.
Lo sbadiglio aumenta il battito cardiaco, il flusso sanguigno e l’uso di muscoli della faccia, tutte cose essenziali per il raffreddamento della tua materia grigia. Inoltre, inalare aria fredda porterà il sangue a raffreddarsi, per poi confluire nel cervello e raffreddare di conseguenza anche quello.
In parole povere, è come se tu avessi nel cranio uno di quei pc più vecchi di te che li tocchi e ti ustioni, e gli sbadigli fossero una sorta di ventola di raffreddamento.

un grafico che spiega il rapporto tra temperatura del corpo e sbadigli

Abbiamo quindi capito che sbadigliare raffredda il cervello, ma qual è il collegamento con la stanchezza? Bene, secondo degli studi, la mancanza di sonno aumenta la temperatura del tuo cervello. Nelle persone ben riposate, le fluttuazioni spontanee del flusso sanguigno cutaneo si verificano in modo coordinato su tutto il corpo, regolando la nostra temperatura. La privazione del sonno interrompe questa coordinazione, portando quindi ad un surriscaldamento anche nel cervello. In conclusione ti conviene dormire otto ore a notte o avrai il cervello bollito -non solo in senso figurato-.

Possiamo quindi dire che sbadigliamo quando siamo stanchi per “raffreddarci”, ma i più arguti lettori (quindi non tu) avranno pensato a una cosa: noi sbadigliamo anche quando vediamo qualcuno sbadigliare. Ciò ovviamente non avviene per raffreddarci, a meno che non abbiamo visto sbadigliare la torcia umana, ma per un motivo ben differente. Sbadigliamo anche per empatia.
Infatti, lo sbadiglio da “riflesso”, inizia ad apparire nei bambini di circa quattro anni, quando inizia a svilupparsi l’empatia. I soggetti che invece hanno difetto di empatia, come le persone affette da autismo, sbadigliano per riflesso molto meno spesso.

forse vedere questa immagine ti farà sbadigliare

Lo “sbadiglio empatico” è causato da dei neuroni specializzati: i neuroni specchio. Questi particolari neuroni si attivano quando compiamo un’azione o la vediamo compiere da qualcun altro. Pertanto, il neurone “rispecchia” il comportamento dell’altro, come se l’osservatore stesso stesse agendo. I neuroni specchio sono utilissimi per imparare le cose, per avere coscienza di noi stessi, e a proposito, per avere un migliore senso di empatia. Nel cranio non hai solo un computer vecchio e impolverato, ma anche un pappagallo poco originale.

In conclusione, sbadigliamo per darci una rinfrescata al cervellino e per fare finta che ci interessi qualcosa degli altri.

Per approfondire:

https://www.bbc.com/news/uk-england-cumbria-20445286#:~:text=Scientists%20have%20shown%20for%20the,process%20linked%20to%20brain%20development.

https://sleepeducation.org/sleep-deprivation-disrupts-regulation-body-heat/#:~:text=In%20people%20that%20are%20well,temperature%20of%20hands%20and%20feet.

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3534187/

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23670215/

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/22772979/