SUCCESSO O FALLIMENTO?
Il 31 Gennaio 2022, dopo un lungo periodo di proroghe e dubbi, è stata pubblicata la prima bozza dell’ordinanza sull’esame di maturità.
Come spesso accade nel mondo della politica, la bozza non rispecchia molto ciò che era stato detto ai ragazzi fino a pochi giorni prima, ma, con effetto sorpresa, i maturandi hanno scoperto di dover affrontare anche la seconda prova. Prova “facilitata”, essendo preparata dal singolo docente di riferimento, ma pur sempre una seconda prova.
Nonostante ciò, a scaturire rivolte non è stato solo il problema di affrontare le due prove scritte e una orale, ma anche il criterio di valutazione.
In seguito ad alcuni scioperi, e dopo un colloquio con dei ragazzi, il 10 Febbraio 2022, il Ministro si è dimostrato ancora una volta deciso sulla seconda prova, mentre a essere rimodulato è stato il punteggio decidendo che verranno attribuiti 50 punti per il percorso del triennio e 50 per le prove (15 per ciascuno scritto e 20 per l’orale).
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Tutta la sicurezza del ministro Patrizio Bianchi ci fa dunque pensare due cose: o che ritiene che i giovani siano in grado di poter affrontare l’esame, oppure che la sua sia solo una facciata volta a dimostrare che la sua cara scuola è ripartita, quando non è così.
Abbiamo intervistato alcuni ragazzi del Liceo Francesco D’Assisi per vedere cosa ne pensano.
Intanto, non ci resta che augurarvi in bocca al lupo per la maturità!