Data d’uscita: 8 dicembre 2021 (Italia)

Regista: Adam McKay

Musiche: Nicholas Britell

Casa di produzione: Bluegrass Films, Hyperobject Industries

 Paese di produzione: Stati Uniti d’America

Tra gli ultimi regali del 2021, Netflix ci ha servito un film interessante, controverso, e sul quale si potrebbe discutere molto per il messaggio che vuole condividere. “Don’t Look Up!” vanta un grande cast in cui risaltano nomi importanti, tra i quali spiccano quelli dei due personaggi protagonisti: Jennifer Lawrence e Leonardo DiCaprio, nei panni di due astronomi che cercano di mettere in guardia l’intero genere umano sull’imminente estinzione di massa che potrebbe causare l’impatto dell’asteroide di Dibiasky.

Una cornice ben realizzata, affatto pesante e a tratti divertente, accompagna la critica amara alla società moderna. Un mondo disinteresatto al proprio futuro, che si cura unicamente di piccole cose, che appaiono come sciocchezze agli occhi dello spettatore. Ciò è simboleggiato, per esempio, dallo show televisivo che dà la precendenza alle insignificanti questioni di cuore tra due famosi artisti, rispetto alla tremenda notizia di un asteroide che causerà la morte di tutte le forme di vita sulla terra. Anche le istituzioni e figure politiche più importanti, come il Presidente statunitense, appaiono interessati maggiormente alle elezioni piuttosto che all’incolumità del mondo.

Ottimo è lo sviluppo del film, a partire da chi rifiuta l’esistenza dell’asteroide (non credendo alle evidenze scientifiche), concludendosi alla fine nel fallimentare piano di un eccentrico miliardario che vede il possibile incidente come un’opportunità di potersi arricchire ancora di più, nonostante il prezzo da pagare possa essere la vita.

Naturalmente c’è un’apposita esagerazione nell’atteggiamneto di tutti i personaggi, probabilmente per evidenziare lo stato di alienazione dei protagonisti dalla società in cui si trovano (o forse è la società aliena ai due astronauti?).

Tratti di attualità e forti punti di riflessione sulla società e su noi stessi: “Don’t Look Up!” è un invito a rivolgere lo sguardo oltre le stelle.